Catania – I giudici d’appello della terza sezione hanno confermato cinque delle sei condanne inflitte in primo grado (rito abbreviato) nell’ambito del procedimento nato dall’operazione “Capolinea”. Condannati a 9 anni e otto mesi Benedetto Zucchero; a 9 anni e quattro mesi a Cristofaro Romano; 7 anni a Francesco Condorelli; 6 anni e otto mesi a Giuseppe Amore; 5 anni a Salvatore Maugeri. Unico assolto Pietro Francesco Ferrari che in primo grado era stato condannato a 6 anni.
L’operazione, eseguita nel 2015, portò all’arresto di otto persone (due sono sotto processo in ordinario) accusate di associazione mafiosa e responsabili del controllo e della gestione delle attività illecite nella zona della stazione centrale della città capoluogo, compiendo soprattutto estorsioni e rapine alle quali non sfuggivano commercianti e autotrasportatori i cui mezzi venivano sequestrati e alleggeriti del loro carico, spesso generi alimentari, poi rivenduti a commercianti compiacenti.