Catania
Migranti, “identitari” tentano di bloccare nave Aquarius nel porto di Catania
CATANIA – Ieri sera nel porto di Catania attivisti identitari hanno tentato di bloccare la nave “Aquarius” di Sos Mediterranee ed hanno impedito che lasciasse il porto. La Capitaneria di porto ha reso noto che sul posto è intervenuta una motovedetta e che gli attivisti, dopo essere stati identificati, si sono allontanati, permettendo alla nave di svolgere la sua attività. «Con questa azione – scrivono gli attivisti in una nota – gli identitari europei intendono attirare l’attenzione sulle attività criminali di molte sedicenti organizzazioni umanitarie nel Mediterraneo. Da molti mesi costoro stanno illegalmente importando migliaia di immigrati dalle coste libiche a quelle europee, non mostrando vergogna per il fatto di lavorare assieme ai trafficanti di esseri umani. Per questa ragione, queste organizzazioni sono responsabili anche dell’annegamento di migliaia di africani nel Mediterraneo.
E’ solo grazie a queste loro «attività» che quelle persone sono pronte ad affrontare un viaggio molto pericoloso per raggiungere l’Europa». «I media ed i politici – dice la portavoce degli Identitari in Austria (Identitäre Bewegung Österreich) Martin Sellner – sono solo spettatori. Noi identitari abbiamo deciso che è tempo di agire. Pensiamo che sia nostro compito e dovere fermare queste attività criminali e pericolose». Gli identitari chiedono che «queste attività criminali vengano fermate e che siano rinforzati i controlli alle frontiere». Inoltre chiedono «una politica di aiuto umanitario agli immigrati nei loro Paesi d’origine piuttosto che sbarcandoli illegalmente in Europa».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA