Metro “by night” a Catania: buona la prima per le serate in centro senza auto

Di Cesare La Marca / 10 Dicembre 2022

La svolta riguarda non solo tiratardi, nottambuli cronici, frequentatori degli ultimi spettacoli al cinema e al teatro, irriducibili della sosta al chiosco al chiaro di luna e golosi del cornetto caldo alla fine della serata, anzi della notte, ma pure l’intero sistema della mobilità sostenibile a servizio del centro storico. 
La sperimentazione è per ora limitata al periodo delle festività di fine anno, ma con ampi margini di sviluppo in prospettiva futura, e mira a rendere sempre meno necessaria l’automobile non solo per raggiungere il salotto della città col treno della Ferrovia Circumetnea, che “smonta” alle 22,30, ma anche e soprattutto per poter rientrare pure a tarda ora con il servizio bus del metro shuttle della metropolitana “prolungato” fino alle 2. 

Tra il ferro in galleria e la gomma su strada a quell’ora non c’è l’enorme differenza del giorno e soprattutto delle ore di punta, in pratica il servizio dei bus della Circum copre in superficie la stessa linea della metro, dal momento in cui questa chiude, alle 22,30 (misura anch’essa importante che entra definitivamente a regime) fino alle 2, dalla stazione “Nesima” a “Stesicoro” e viceversa, in tutte le serate festive e dei fine settimana da qui al 6 gennaio. 

Ieri sera (e notte) è stato dunque un esordio “by night” che ha dato i primi positivi riscontri, in attesa di conferme questa e domani sera e nei successivi festivi e weekend (ad eccezione della sosta di Natale e del Capodanno quando sarà garantito l’orario “lungo” dei treni). Sulle quattro navette che nelle due direzioni hanno coperto in superficie quasi lo stesso percorso dei treni della metropolitana in galleria, con fermate coincidenti ad eccezione di quella di Cibali “spostata” sulla circonvallazione, hanno viaggiato secondo i dati della Ferrovia Circumetnea in media otto passeggeri “notturni” per ogni corsa, numero che ha registrato un incremento fra le 11,30 e mezzanotte. 

«Il primo test è andato bene – spiega il direttore generale della Fce Salvatore Fiore – il servizio funziona e i cittadini lo percepiscono dal fatto di vedere le navette che percorro la linea avanti e indietro continuativamente dalle 22,30 alle 2, siamo fiduciosi di ulteriori riscontri già da questa sera e domani sera». Biglietti e tariffe sono logicamente uguali, insomma ci sono molte ragioni per lasciare l’auto in garage. 

Qual è il tempo di percorrenza del metro shuttle rispetto al treno?
«La differenza è minima, soli quattro minuti, grazie al minore traffico in questa fascia oraria, infatti il bus impiega venti minuti da Nesima a Stesicoro, oppure viceversa, mentre il treno copre il percorso in sedici minuti, la frequenza è di ogni venti minuti, un servizio dunque più che adeguato e con un costo per noi sostenibile, che come ci auguriamo convincerà sempre più catanesi a rinunciare senza problemi all’automobile per le serate festive in centro storico, e che se va bene potremmo confermare in una fase successiva. Questo non vuol dire che non amplieremo l’orario di servizio della metropolitana, che resta nei nostri programmi».      

Pubblicato da:
Carmela Marino
Tag: auto catania fce fiore METRO nesima sera servizio stesicoro trasporti treni