Notizie Locali


SEZIONI
Catania 17°

Il messaggio sui social

Maltempo, il sindaco di Catania Enrico Trantino: «Precipitata l’acqua di un anno»

Il primo cittadino etneo ringrazia poi il sindaco di Bologna Lepore per la solidarietà. E sulle scuole: «Fatta una ricognizione di quasi tutte»

Di Redazione |

«La sospensione delle attività didattiche ci ha consentito di compiere una ricognizione in quasi tutti gli edifici scolastici, ne approfitto per ringraziare gli assessori Guzzardi e Petralia per il gran lavoro svolto). Abbiamo registrato alcune criticità, in gran parte risolte. In un edificio è caduta una porzione di controsoffitto, e non di tetto, come ho letto da qualche parte, che mi dicono sia stata già ripristinata. Le nostre scuole avrebbero bisogno di seri interventi di riqualificazione, che progressivamente stiamo cominciando ad attuare, sebbene il percorso sia particolarmente lungo». Lo scrive il sindaco di Catania, Enrico Trantino, su Facebook, sul maltempo che ha colpito la città.

«Ma sono anche sindaco metropolitano e ho avvertito il dovere di andare a verificare quel che è accaduto a Giarre e Riposto – aggiunge – la quantità di acqua piovuta oggi è pari alle precipitazioni di un anno intero. Se da un lato tiro un sospiro di sollievo per l’assenza di conseguenze sull’incolumità dei cittadini, dall’altro mi sento vicino a chi ha perso case e il frutto di importanti risparmi. Quel che è successo ci deve insegnare che dobbiamo ormai convivere con eventi imprevedibili, che, come amministratori, abbiamo il dovere di rendere quanto più inoffensivi, attenuando i rischi, che non potremo mai scongiurare. Patiamo una condizione di fragilità dei territori – conclude il sindaco Trantino – che è stata evidenziata dal sindaco di Bologna Matteo Lepore, che ringrazio per la solidarietà prestata assieme all’assessore alla Protezione civile Massimo Bugnani, e per essersi messo a disposizione. Sbaglieremmo se provassimo a individuare responsabili. Potremo farcela se agiremo insieme, imparando a rispettare quel che ci sta attorno. Se non possiamo risolvere un problema, dobbiamo imparare a conviverci; ma non aggravarlo».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA