Catania
L’Etna si quieta dopo 16° parossismo ma “fuma” ancora. A Catania voli cancellati o dirottati
CATANIA – E’ cessata la fontana di lava al Cratere di Sud Est dll’Etna. Permane invece l’attività esplosiva, che produce una nube vulcanica alta circa 4.5 km sul livello del mare che, in base al modello previsionale, si disperde in direzione sudest. Lo rende noto l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo. Durante la notte è stata segnalata ricaduta di cenere alla Milia e Trecastagni. Al momento personale dell’Ingv-Oe stanno effettuando un sopralluogo nell’area sommiate del vulcano. Continua il progressivo decremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico, pur mantenendosi ancora su valori alti. Numero e ampiezza degli eventi infrasonici rimangono elevati. I dati delle reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo non mostrano significative variazioni rispetto alle ore precedenti.
Dall’aeroporto di Catania, dove stamane per consentire le operazioni di pulizia per la cenere caduta era stata chiusa la pista (che è stata riaperta alle ore 13) comunicano che quattro voli sono stati dirottati e due cancellati, tra arrivi e partenze. Al momento sono stati cancellati due voli della Lufthansa, il Francoforte-Catania e Catania-Francoforte, e dirottati a Comiso altri quattro dell’Alitalia: in arrivo e partenza da Milano Linate e da Roma Fiumicino. Il dato emerge consultando il sito della Sac www.aeroporto.catania.it. Nuovi aggiornamenti seguiranno, dopo la riunione dell’Unità di crisi della Società aeroporti Catania.
La Sac comunica inoltre che un settore dello spazio aereo resterà chiuso e questo potrebbe provocare qualche ritardo negli altri voli. I passeggeri sono pregati di informarsi sullo stato del proprio volo con le compagnie aeree. Informazioni sull’operatività generale dell’aeroporto sono disponibili sul sito ufficiale dello scalo, www.aeroporto.catania.it e sui profili Facebook e Twitter dell’aeroporto.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA