Catania
LegaPro, Catania scacco matto alla Reggina: 3 a 1
Non è stata una vittoria facile perchè dietro il 3-1 del Catania alla Reggina c’è la sofferenza dei rossazzurri spesso costretti sulla propria metà campo dai calabresi che mai sono usciti dalla partita. Comunque il tre punti erano fondamentali e a tratti il Catania ha mostrato i propri mezzi dettati da esperienza, voglia di vincere, e cinismo.
Ma la Reggina non ha demeritato affatto. Il primo affondo, dopo un tentativo ospite, permette al Catania di sbloccare il punteggio: angolo di Di Grazia, colpo di testa di Marchese per il vantaggio rossazzurro. Poco dopo il 30′ il raddoppio di Tavares, al primo gol rossazzurro, su cross da sinistra di Mazzarani e azione avviata da Di Grazia. In mezzo alle due marcature, il Catania rischia per la traversa di Di Francesco e per il tiro da lontano di botta, deviato in tuffo da Pisseri. La Reggina è in partita, il Catania si mostra più cinico dei propri avversari.
Il 3-4-3 di Rigoli permette più gioco sulle fasce, anche se il rischio inevitabile è sempre dietro l’angolo. Ma Di Grazia in attacco dà una spinta importante, al pari di Mazzarani, Tavares accorcia la squadra o aggredisce la profondità proponendosi con puntualità. Nel finale la Reggina accorcia con De Francesco, ma subito dopo Russotto stabilisce le distanze e chiude il conto rubando i tempo a un avversario con la collaborazione di Tavares.
IL TABELLINO
Catania (3-4-3): Pisseri 6; Drausio 6, Bergamelli 6,5, Marchese 7; Baldanzeddu 6 (dal 34′ s.t. Parisi s.v.), Scoppa 5,5, Biagianti 6, Djordjevic 6; Di Grazia 6,5 (dall’11’ s.t. Russotto 6,5), Tavares 7, Mazzarani 5,5 (dal 27′ s.t. Fornito s.v.). Martinez, De Rossi, Mbodj, Manneh, Bucolo, Piermarteri, Barisic, Graziano. All. Rigoli 6.
Reggina (4-3-3): Sala 6; Cane 5,5 (dal 27′ s.t. Maesano 6), Gianola 5,5, Cucinotti 5, Possenti 5,5; Knudsen 6 (dal 42′ s.t. Bianchimano), Botta 7, De Francesco 7; Carpentieri 5 (dal 17′ s.t. Leonetti), Coralli 6,5, Porcino 6. Licastro, Isabella, Lo, Romanò, Mazzone, Tommasone, Tripicchio, Silenzi, Lancia. All. Zeman 6.
Arbitro: Valiante di Salerno 6 (Mangino e Santoro di Roma 1).
Reti: Marchese al 5′ p.t. Tavares al 32′ p.t. De Francesco al 38′ s.t. Russotto al 43′ s.t.
Note spettatori 7003 dei quali 5012 abbonati, 1991 paganti, incasso di 15720 euro
Angoli 5-5 (p.t. 2-4).
Ammoniti Cucinotti, Gianola, De Francesco, Russotto, Marchese.
Recupero 1′ e 4′.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA