E quel giorno, finalmente, è arrivato ieri. Resta, certo, la possibilità che si formi ancora qualche coda in orari di punta a causa del restringimento di carreggiata, ma le attese non dovrebbero essere prolungate. La rotatoria, come si ricorda, era stata chiusa dopo che indagini strumentali eseguite dai tecnici della Ferrovia Circumetnea avevano evidenziato il rischio di cedimenti stradali nello scavo del tunnel della metropolitana.
Nei primi giorni la chiusura era stata totale e in tutta la zona nord della città si erano registrate code chilometriche e caos. Poi gli interventi di consolidamento per consentire lo scavo in totale sicurezza nel cantiere della metro hanno consentito di riaprire parzialmente al traffico la rotatoria di Nesima e, indubbiamente, le condizioni della circolazione sono migliorate in maniera considerevole per le migliaia di automobilisti e pendolari che da lì entrano ed escono per raggiungere dai Comuni dell’hinterland la città e viceversa.
«I lavori si sono conclusi qualche giorno prima di quanto avevamo previsto – ha detto soddisfatto l’assessore alla Mobilità Rosario D’Agata, che in queste settimane ha partecipato periodicamente a riunioni con i tecnici della Fce -. Solo un piccolo tratto della circonvallazione in uscita verso Lineri era ancora chiuso ma ora è stato riaperto e finalmente è di nuovo percorribile».
Ieri mattina però le code di auto ci sono state fino a mezzogiorno e, solo dopo, a rotonda riaperta, il traffico ha potuto prendere una boccata d’ossigeno. «Saremmo stati pronti a riaprire la strada già alle 4 del mattino – ha aggiunto D’Agata – ma la macchina che stava stendendo l’asfalto ha avuto un guasto e dunque abbiamo registrato un ritardo di 12 ore. Adesso manca soltanto la segnaletica orizzontale, perché quella verticale è pronta. Sarà questione di qualche giorno».
L’assessore ancora una volta ha ringraziato i vigili urbani per l’impegno costante di queste settimane, in cui hanno presidiato la rotonda di Nesima. Curioso, ieri mattina prima di mezzogiorno, il fatto che, proprio sotto gli occhi della polizia municipale, nella parte finale dell’imbuto in uscita dalla rotonda fosse tollerata la sosta in mezzo alla strada di un camion, con tanto di bancarella al fianco a restringere ulteriormente la carreggiata, di un venditore abusivo di frutta e verdura.