L’autista ” a nero” della moglie del boss che prende il reddito di cittadinanza

Di Fabio Russello / 11 Febbraio 2020

Ha l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria solo che in commissariato c’è su un’auto guidata da un 50enne senza patente, e, come poi si vedrà, anche senza assicurazione. Si tratta di una pregiudicata, moglie di un noto pluripregiudicato attualmente detenuto e ritenuto esponente di un clan mafioso, A. L. A. di 65 anni. La donna sottoposta alla misura della libertà vigilata si è recata negli Uffici della Polizia di Stato a bordo di un’autovettura guidata e in uso ad un soggetto di 50 anni anche lui con numerosi precedenti penali che le faceva da autista. Una sfrontatezza che non è passata inosservata ai poliziotti. L’uomo lavora alle dipendenze, tra l’altro in nero e da quattro anni, del nucleo familiare della famiglia malavitosa come autista e, in generale, “tuttofare” ma nonostante questo ha dichiarato di percepire il reddito di cittadinanza. Alla luce di quanto scoperto, l’uomo è stato indagato in stato di libertà per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato e, inoltre, si è proceduto a sequestrare la macchina mutandolo anche di oltre 6 mila euro.

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Redazione
Tag: catania librino polizia reddito di cittadinanza