E’ sempre più un giallo l’omicidio avvenuto venerdì sera a Biancavilla di Antonio Andolfi, il ventenne ucciso a colpi di pistola sembra al culmine di una lite. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Biancavilla e della compagnia di Paternò coordinati dalla Procura di Catania. Al setaccio le telecamere della videosorveglianza della zona di Viale Europa a due passi dal campo sportivo.
Ed è qui che emerge il primo mistero. Antonio Andolfi potrebbe essere stato ucciso in un altro luogo tenuto contro che nell’area gli investigatori non hanno trovato alcun bossolo. La pista che si segue è comunque quello del regolamento di conto nell’ambito del mondo dei piccoli spacciatori. La Procura di Catania nelle prossime ore disporrà l’autopsia sul cadavere del ragazzo.
Andolfi è giunto già morto all’ospedale “Maria SS. Addolorata” dove era stato trasportato nell’estremo tentativo di salvargli la vita. I medici hanno tentato il tutto per tutto per tentare di rianimarlo ma le ferite inferte erano troppo gravi. I carabinieri hanno anche ascoltato diverse persone per cercare di capire se Andolfi avesse avuto contrasti di recente con qualcuno per cercare qualche elemento in più in grado di fare luce sul delitto.