Torna a colpire la banda dell’escavatore. La notte scorsa, all’alba, come da copione, utilizzando un escavatore, un commando di almeno sette persone è entrato in azione. Nel giro di pochi minuti hanno disancorato dalla parete dell’ufficio postale di via Roma a Camporotondo Etneo, il postamat. Utilizzando il mezzo meccanico hanno abbattuto la parete prelevando il dispensatore di denaro che hanno poi caricato a bordo di un camion con il quale si sono poi dileguati.
A causa del trambusto alcuni residenti, compresa la situazione, dai balconi di casa hanno lanciato dei vasi; i malviventi, tutti con il volto coperto, imperturbabili hanno portato a termine l’azione criminale allontanandosi dal luogo in pochi minuti. Scattato l’allarme sul posto per primi sono giunti i carabinieri della Compagnia di Gravina che hanno acquisito le immagini. L’escavatore, rubato in un cantiere della zona e che durante le manovre ha danneggiato anche alcune auto in sosta, è stato abbandonato sulla strada.
L’altra notte un altro assalto era stato portato al postamat di San Giovanni Galermo, ma i malviventi erano stati costretti ad abbandonare il bottino nella fuga. E la scorsa settimana nell’hinterland catanese si erano verificati altri casi.