Il procedimento
Inchiesta Pandora, Cassazione: annullamento con rinvio per Rando
Il sindaco di Tremestieri Etneo è accusato di voto di scambio e corruzione
La Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Catania che confermava la misura cautelare in carcere nei confronti di Santi Rando, ex sindaco di Tremestieri Etneo e arrestato nell’ambito dell’inchiesta Pandora per voto di scambio politico-mafioso per le amministrative 2015 e diversi episodi di corruzione. Tra cui uno contestato assieme, tra gli altri, al deputato leghista Luca Sammartino, attualmente sospeso. Il difensore, l’avvocato Tommaso Tamburino che contattato al telefono non ha voluto fare alcun commento, ha infatti impugnato la decisione dei giudici della Libertà che risale allo scorso maggio.
La Quinta sezione della Suprema Corte ha rinviato gli atti a una nuova sezione del Tribunale del Riesame per valutare nuovamente il ricorso della difesa di Rando, che è in carcere dallo scorso aprile e che ha optato per il rito abbreviato nel processo. La Cassazione ha annullato con rinvio anche l’ordinanza del Riesame che confermò i domiciliari al dirigente del Comune etneo, Giovanni Naccarato, difeso dall’avvocato Serena Cantale. La questione si basa sulle esigenze cautelari. Ora l’attesa è per la fissazione delle udienze.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA