È legittima la delibera con la quale il 7 ottobre 2021 l’Agcom definì la controversia in materia di accesso all’infrastruttura fisica della Metropolitana di Catania, finalizzato all’installazione di una rete di comunicazione elettronica ad alta velocità.
Lo ha deciso il Tar del Lazio con una sentenza con la quale ha respinto un ricorso proposto dal Ministero delle Infrastrutture e dalla Gestione Governativa Ferrovia Circumetnea.
Con la delibera contestata, l’Agcom dispose che «la Gestione Governativa della Ferrovia Circumetnea è tenuta a concedere alla società Cellnex Italia l’accesso all’infrastruttura fisica, allo scopo di installare un impianto di copertura, facente parte di una rete di telecomunicazioni elettroniche multi-operatore ad alta velocità», nonché che «Cellnex e la Gestione Governativa della Ferrovia Circumetnea concludono e sottoscrivono la convenzione per l’accesso all’infrastruttura entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento».
Il Tar ha oggi ritenuto che «risulta evidente con non sussistano esigenze particolari che impongono all’Amministrazione di procedere all’indizione di una gara pubblica, atteso che la procedura indicata dalla norma risulta perfettamente idonea a garantire il corretto perseguimento dell’interesse pubblico», concludendo che «nel caso di specie non trovi applicazione la normativa sui contratti pubblici».