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Il ginecologo ferito e rapinato del Rolex a Catania: il bollettino medico sulle condizioni di Ernesto Falcidia

Caccia ai due banditi che lo hanno assaltato in via Acque Casse

Di Laura Distefano |

Ernesto Falcidia, il noto ginecologo catanese ferito dopo essere rimasto vittima stamattina di una rapina non è stato colpito di striscio. Si deduce dal bollettino medico del Cannizzaro di Catania dove lo stesso medico si è presentato. Dopo l’intervento per suturare le ferite, Falcidia è stato ricoverato in Chirurgia Vascolare e la prognosi sarà di circa 20 giorni. Infatti, il paziente dopo la diagnostica TAC è stato sottoposto in urgenza anche ad un delicato intervento di radiologia interventistica di embolizzazione di piccoli vasi di coscia lacerati dal proiettile e gli è anche stato posizionato uno stent nell’arteria femorale, prima di essere ricoverato in Chirurgia Vascolare. Bastano insomma pochi centimetri e il proiettile avrebbe potuto recidere un vaso importantissimo.

Cosa è successo in via Acque Casse

Ernesto Falcidia è stato ferito alla coscia sinistra durante una rapina a mano armata avvenuta questa mattina. Il medico è stato sorpreso subito dopo essere uscito con l’auto – una Porsche Cayenne – dalla sua villa alla Scogliera di Catania, in via Acque Casse, per recarsi al lavoro in una famosa clinica della città. Il professionista sarebbe stato affiancato da uno scooter con due persone a bordo che con una pistola in pugno gli hanno intimato di consegnargli il suo Rolex. Sembra che Falcidia abbia reagito nonostante l’arma puntata contro e che sia stato ferito a una gamba nel vano tentativo di opporre resistenza alla rapina del Rolex che portava al polso. E’ però partito un colpo che lo ha ferito alla coscia. I ladri poi sono fuggiti portando via il prezioso orologio.

Le indagini

Il ginecologo si è recato da solo al pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania intorno alle 7 del mattino. Le forze dell’ordine hanno raccolto la testimonianza del medico catanese e la Procura etnea ha aperto una indagine. È stato disposto un sopralluogo in via Acque Casse, nella zona della rapina, dove i poliziotti stanno anche cercando di verificare la presenza di telecamere per poter identificare la targa dello scooter con a bordo i rapinatori, uno dei quali ha sparato con una pistola di piccolo calibro.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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