Catania – Nessuno alla vigilia di questa estate poteva pensare che agosto sarebbe stato così rovente e con giorni e giorni di temperature record che non accennano a diminuire. Men che meno potevano immaginarsi di trascorrere un agosto così torrido i pazienti del padiglione F2 del Cannizzaro che da giorni boccheggiano per il caldo a causa del guasto dell’impianto di condizionamento, con i parenti inferociti per l’aria soffocante nelle stanze e le continue chiamate ai carabinieri. In effetti è bastato un breve giro per i reparti di Neurochirurgia, Chirurgia generale, Urologia, la Dialisi… per rendersi conto che in queste giornate roventi le stanze di degenza di tutti i reparti del monoblocco F2 sono diventate dei forni. E più si sale di piano peggio è. «Se soffriamo noi parenti – ha esclamato una signora con ventaglio aperto – figuriamoci i malati costretti a stare a letto con temperature abbondantemente sopra i 40 gradi». «Mio padre – ha spiegato un’altra signora – ieri aveva la febbre alta e col caldo non poteva respirare. I ventilatori che la direzione ha fornito servono solo a spostare l’aria calda…».
Una situazione giunta ai limiti che pone più di un interrogativo rivolto alla dirigenza dell’ospedale dai parenti dei malati, il primo dei quali è come mai non si è provveduto a bandire una gara urgente per la sostituzione dell’impianto alla prima avvisaglia di mal funzionamento e si è invece atteso sino a luglio per la gara.
Dalla direzione generale arriva comunque un primo provvedimento tampone che dovrebbe se non risolvere del tutto quantomeno alleviare i forti disagi in attesa del nuovo impianto. «Già entro oggi – spiega il direttore generale Angelo Pellicanò – forniremo, ai reparti dell’F2, 42 condizionatori portatili molto potenti che verranno collocati nelle stanze di degenza. Quanto ai gruppi frigo che si sono guastati va detto che già a giugno avevamo avuto una prima avvisaglia di guasto serio e per questo ci eravamo premurati a bandire la gara il 6 luglio. Si era rotto un modulo. Poi una volta aggiustato la situazione è migliorata, ma l’impianto ha già molti anni di servizio… Due giorni fa, infine, abbiamo avuto un nuovo guasto stavolta senza soluzione e quindi al momento l’impianto sta lavorando solo con due compressori, ma a causa delle temperature di questi giorni non ce la fa a raffreddare».
La direzione aggiunge di aver tentato in questi giorni di sopperire alla grave situazione installando all’impianto generale anche il nuovo gruppo frigo destinato alla «Stroke unit» che ancora non è stata inaugurata. Ma nonostante questo apporto l’impianto generale non ce la fa.
La direzione in una nota rende noto che «Ieri, 10 agosto, è stata aggiudicata in via definitiva la gara per la sostituzione del “gruppo frigo” dell’impianto dell’edificio F2 con un nuovo gruppo di tipo “tropicalizzato”, in grado di fare fronte a più elevati range di temperatura. La procedura di gara era stata avviata a giugno, ai primi segnali di malfunzionamento. Ora, a conclusione dell’iter, l’Azienda ha chiesto alla ditta di accelerare i tempi di consegna e attivazione». Il nuovo gruppo dovrebbe essere installato a settembre.