Catania
Gravina, imprenditore non regge alla crisi economica e si suicida
Si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola al cuore, Carmelo Urzì, imprenditore edile di 61 anni, di Gravina. L’uomo non ha retto davanti le difficoltà economiche e ha deciso di farla finita. L’uomo era in casa con la moglie. Quando è rimasto solo per pochi minuti ha preso una delle pistole che deteneva legalmente ed ha fatto fuoco, sparandosi a sangue freddo sul petto. Era rimasto senza lavoro ed era caduto in depressione. Per fare fronte alle difficoltà si era anche venduto l’auto. Urzì lascia la moglie e due figlie. I carabinieri hanno aperto un’indagine conoscitiva coordinata dalla Procura di Catania.
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