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Gravina, fermato dai carabinieri con 9 coltelli: “Sono un cuoco”

Di Redazione |

CATANIA – I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania hanno denunciato un 25enne di Sant’Agata Li Battiati, resosi responsabile di porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

I militari, mentre percorrevano la via Dell’Autonomia, hanno incrociato una Renault Modus di colore grigio con tre giovani a bordo ed hanno quindi proceduto al loro controllo.

Sin da subito il guidatore mostrava evidenti segni di nervosismo culminati quando, nell’apertura del cassetto portaoggetti dell’autovettura per prelevare i documenti, ha inavvertitamente fatto cadere sul pavimento del veicolo un coltello da macellaio della lunghezza di ben 33 centimetri.

Il giovane non ha saputo fornire alcuna spiegazione sul coltello e ancor meno quando sono saltati fuori ben 8 ulteriori coltelli, anche del tipo a serramanico, occultati nella tasca sita posteriormente del sedile anteriore del passeggero e nel portabagagli.

Il giovane, dopo un primo momento di disorientamento, ha scagionato gli altri due occupanti dell’autovettura assumendosi la piena responsabilità della presenza dei coltelli, motivandola come necessaria per la sua precedente attività di cuoco.

Lo stesso, inoltre, non ha però fornito ai militari alcuna spiegazione circa la presenza attuale di questi oggetti pericolosi a bordo della sua autovettura, nonché del rinvenimento del coltello a serramanico della lunghezza di 16 cm. che, certamente, non è compatibile con un utilizzo in cucina.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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