Notizie Locali


SEZIONI
Catania 7°

Catania

Giarre, lacrime e dolore per Luca e anche Fiorello lo saluta sui social

Di Redazione |

Giarre (Catania) – Nel giorno dei suoi funerali tutta la città si è stretta attorno al dolore dei familiari di Luca Cardillo, il 24enne giarrese colpito da una rara forma di tumore osseo alla gamba, la cui storia ha commosso tutta l’Italia. Il feretro portato a spalla sino al Duomo è stato accolto dalle campane in festa. Gremita in ogni ordine di poso la chiesa Madre di Giarre, tantissimi giovani che hanno voluto tributare l’ultimo saluto ad un ragazzo sorridente, ottimista che amava la vita, nonostante la consapevolezza della malattia, lottando come un leone fino all’ultimo respiro, con coraggio, mai con la rassegnazione.Il rito funebre è stato officiato dal parroco del Duomo, Nino Russo che nell’omelia ha tratteggiato la figura di Luca, che, ha ribadito dal pulpito il prelato, non è morto, ma vive nel Signore.

Il parroco del Duomo ha poi ricordato come “Luca sia riuscito a coinvolgere l’intera città, creando uno straordinario legame. Tutti si sono adoperati per la sua causa. Oggi abbiamo accolto Luca, in chiesa, nel giorno del funerale con le campane che suonavano a festa perché non vogliamo cadere nel buio”. Lidia, la sorella di Luca ha poi letto uno scritto della mamma: “Ho cercato di renderti felice, dandoti la possibilità di inseguire il tuo sogno, facendoti frequentare l’accademia di teatro che ti avrebbe aperto la strada al mondo dello spettacolo. Perché il tuo sogno era recitare. Insieme abbiamo vissuto momenti bellissimi anche nei momenti più tristi; ti sono sempre stata accanto rinunciando a qualsiasi cosa per te; avrei sacrificato anche un mio polmone per consentirti di operarti. Ora, Luca, non respiri ma vivi, non cammini ma voli verso un cielo azzurro pe raggiungere il Paradiso che meriti per la tua forza e bontà d’animo”. Poi Lidia, con le parole spezzate dal pianto ha voluto salutare il fratello: “Tu sei stato il mio eroe, quello che non molla mai. Io non ho perso te, tu non hai perso me. Ho smesso di vederti soffrire che comunicavi con me sorridendo anche quando non riuscivi più a parlare, sollevando il pollice. Il tuo sorriso farà sempre parte di me. Per me sei un esempio unico per tutto quello che hai fatto”. 

Il caso di Luca era stato seguito da tante persone, vip compresi, che si erano mobilitate per aiutarlo ad affrontare le spese del viaggio negli Stati Uniti. A spendersi per lui anche Fiorello che oggi su Twitter lo saluta così: “Ha lottato con tutte le sue forze. Sempre con il sorriso sulle labbra. Grande esempio di coraggio e dignità! Grazie per quello che ci hai insegnato”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


Articoli correlati