PALERMO – Trovato un telefono cellulare in possesso di un detenuto di origine catanese nel carcere di Favignana, dove nelle settimane scorse erano evase tre persone. Lo rende noto il Sindacato autonomo polizia penitenziaria, Sappe.
«Il rinvenimento è avvenuto – dice Donato Capece, segretario generale Sappe – grazie all’attenzione, allo scrupolo ed alla professionalità della Polizia Penitenziaria in servizio».
«A nostro avviso – aggiunge – appaiono pertanto indispensabili, nei penitenziari per adulti e per minori, interventi immediati compresa la possibilità di schermare gli edifici per neutralizzare la possibilità di utilizzo di qualsiasi mezzo di comunicazione non consentito e quella di dotare tutti i reparti di Polizia Penitenziaria di appositi rilevatori di telefoni cellulari anche attraverso adeguati ed urgenti stanziamenti finanziari».