Catania
Etna, soccorsi due escursionisti, l’allarme lanciato dalla mamma
CATANIA – Due escursionisti che si erano smarriti sull’Etna sono stati localizzati, raggiunti e salvati grazie all’intervento dei militari del soccorso alpino della guardia di finanza. E’ successo nel tardo pomeriggio di ieri: alle 18 giungeva alla Sala Operativa del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania una chiamata di soccorso. All’altro capo del telefono una mamma preoccupata segnalava che, nella tarda mattinata, il proprio figlio aveva intrapreso con la sua fidanzata un’escursione alla Grotta del Gelo partendo da Piano Provenzana.
Dopo oltre cinque ore di cammino, senza adeguata attrezzatura, i due ragazzi infatti, giungevano alla grotta stremati e assetati. Non conoscendo bene il territorio, sprovvisti di guida e senza particolare esperienza, procedevano in discesa lasciando la traccia del sentiero, spostandosi notevolmente dal punto originario di Grotta del Gelo dove erano in opera le ricerche dei vigili del fuoco. Basandosi sulle nuove coordinate inviate dai due escursionisti che stavano attraversando delle isole di vegetazione in contrada Dagale a circa 1650 metri, i militari delle fiamme gialle hanno raggiunto il versante nord dell’Etna e hanno iniziato le ricerche, partendo dal rifugio Santa Maria con i vigili del fuoco del Distaccamento di Randazzo e Linguaglossa. Solo in serata sono stati messi in salvo. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA