Cenere vulcanica
Etna, il grido d’allarme di Coldiretti: «Colture danneggiate, ci vogliono norme ad hoc»
La Coldiretti reclama un sistema di interventi concreto per un'emergenza ormai continua dovuta alle frequenti eruzioni
«Sono oltre sette mesi che le eruzioni dell’Etna colpiscono pesantemente le aziende agricole presenti nell’area con danni spesso irreparabili alle coltivazioni ai quali si aggiungono i disagi per chi è costretto alla pulizia straordinaria delle canalette di scolo, o alla pulizia delle strade rurali». Lo afferma la Coldiretti sulla nube eruttiva emessa dal cratere di Sud-Est del vulcano. "Un’ulteriore dimostrazione – sottolinea Coldiretti – che siamo di fronte a cambiamenti per il vulcano e che quindi bisogna avviare un nuovo sistema di interventi che salvaguardi anche gli imprenditori agricoli con norme celeri e ad hoc. E’ una emergenza continua, una vera e propria calamità quotidiana. Per pulire le strutture e le coltivazioni – conclude la Coldiretti – serve tempo, acqua e quindi l’impiego massiccio di manodopera con costi insostenibili».