Catania
Elezioni togati Csm, tra i pm eletti anche il catanese Sebastiano Ardita
ROMA – Anche se è stato il candidato meno votato (1.291 preferenze), siederà comunque al Csm il procuratore aggiunto di Catania Sebastiano Ardita di Autonomia e Indipendenza. Sono invece rimasti fuori altri due giudici in quota alla corrente di Piercamillo Davigo, che ieri ha sbaragliato i rivali, Ilaria Pepe e Giuseppe Marra.
Il candidato di Magistratura Indipendente, Antonio Lepre, è stato invece il più votato (1.997 preferenze).
Il dato non ha valore ai fini dell’elezione perché passavano tutti e quattro i pm candidati, ma è significativo dei rapporti di forza tra le correnti e conferma quello del “collegio” dei giudici, dove M.I., la corrente dei moderati ha piazzato quattro candidati su quattro, mentre A&I non è riuscita a eleggere i suoi. Al secondo posto, staccato di una manciata di voti, il pm del processo Mafia Capitale ed ex segretario dell’Anm Giuseppe Cascini, di Area, il “cartello” della toghe di sinistra (1.928). Il quarto pm eletto è Luigi Spina (Unicost), sostituto procuratore a Castrovillari (1.770 voti). La votazione ha fatto anche registrare 1.015 tra schede bianche e nulle, su 8.001 votanti. Con questo spoglio si conclude la compagine di 16 componenti togati del Csm.
Quattro in tutto su sei candidate le donne magistrate elette.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA