Catania – I Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante, insieme al personale del Nas e del “Reggimento Sicilia”, coadiuvati da agenti della Polizia Locale divisione Annona, hanno effettuato un servizio di controllo finalizzato a garantire il rispetto, da parte di cittadinanza ed esercenti, delle disposizioni in materia di contenimento della diffusione epidemica da coronavirus. In particolare l’attività ha principalmente riguardato quelle via dove maggiore è il fenomeno di “aggregazione sociale”, anche per la presenza di numerose attività commerciali dedite alla ristorazione e, quindi, la via Pulvirenti, la Piazza Scammacca, Piazza Teatro Massimo Bellini, via Antonino di Sangiuliano e zone circostanti.
I militari hanno sono intervenuti nei confronti di sei assembramenti di cittadini, contestando 4 sanzioni per il mancato utilizzo della mascherina protettiva delle quali 2 raddoppiate nella sanzione ad 800 euro perché reiterate e 2 perché commesse alla guida del veicolo in presenza di altre persone. L’operato dei militari del Nas, inoltre, ha evidenziato la mancata trascrizione nell’apposito registro degli avventori in 3 attività dedite alla ristorazione e di 3 casi di personale dipendente che era sprovvisto della mascherina, nonostante avesse diretto contatto con la clientela.
Il servizio è stato finalizzato anche all’ispezione di 16 attività commerciali nel corso del cui controllo, tra l’altro, gli agenti della Polizia Locale hanno proceduto alla contestazione agli esercenti titolari dell’attività di 3 sanzioni amministrative per l’occupazione abusiva del suolo pubblico. Il controllo della circolazione stradale, inoltre, ha portato al fermo amministrativo di e 3 veicoli ed il sequestro amministrativo di ulteriori 3, nonché alla contestazione di 9 infrazioni al C.d.S. per un totale di 16.342 euro.