La chiesetta dell’ospedale Garibaldi – Centro di Catania ha fatto da cornice ieri sera ad un concerto dell’Ensamble di Ottoni del Teatro Massimo Bellini di Catania, una delle iniziative volute dall’Arnas Garibaldi grazie alla collaborazione di enti pubblici e privati per ringraziare coloro che si sono distinti per contrastare il Covid 19 o per sostenere quanti ne sono stati colpiti. Al concerto, dal titolo 'Giochi squillantì, hanno assistito, tra gli altri, numerosi pazienti ed operatori sanitari dello stesso ospedale e il Commissario per l’emergenza Covid della provincia etnea Pino Liberti.Tra l’approvazione generale i maestri del Bellini non si sono risparmiati e hanno eseguito brani di Verdi, Morricone, medley di twist e perfino una versione speciale di Ghostbusters, con un omaggio finale a Franco Battiato.
A tutti gli intervenuti il direttore generale del Garibaldi Fabrizio De Nicola ha rivolto parole di encomio e sentimenti di profonda gratitudine per il servizio reso e per aver continuato ad assicurare, nonostante le difficoltà e le limitazioni legate al Covid, le necessarie disponibilità di sangue per far fronte ai fabbisogni trasfusionali dell’ospedale. "Il nostro dovere principale – ha detto il manager – è quello di pensare alla salute dei nostri pazienti prendendoci cura non soltanto del loro stato fisico, ma anche del loro benessere psicologico. Grazie al Teatro Massimo Bellini siamo sicuri di aver allietato i cuori di coloro che soffrono e di quanti ogni giorno lavorano sodo per aiutarli nelle corsie». Ai ringraziamenti del direttore generale si è associato anche Giuseppe Calanna, componente della direzione artistica del Teatro Massimo Bellini, il quale non soltanto ha sottolineato l'importanza e il significato della sinergia maturata e consolidata in questi mesi con l’ospedale Garibaldi, ma ha anche sottolineato l’importanza della solidarietà e del volontariato.