Catania
Comune di Catania, la prima unione civile fissata il 29 agosto
Catania – Le Unioni civili si possono già celebrare al Comune. Lo ha annunciato il sindaco Enzo Bianco nel dare notizia dell’avvio del “servizio”. «Catania – ha dichiarato – si riconosce nello spirito che ha animato la legge Cirinnà – e che, storicamente in questa città, ha alimentato una sensibilità verso tolleranza, libertà e diritti civili, dando un importante contributo allo crescita sociale e culturale».
Il sindaco ha ricordato che ha già da tempo, prima del dibattito sulla Cirinnà, era stato istituito a Catania il Registro delle Unioni Civili. «Una scelta giusta e doverosa – ha aggiunto l’assessore ai Servizi Demografici Marco Consoli – che è anche un segnale di adeguamento alle prassi amministrative previste dalla nuova disciplina».
Sarà dunque possibile prenotarsi negli uffici della Direzione Servizi Demografici del Comune di Catania, in via Alessandro La Marmora n. 23, inoltrando, al protocollo della Direzione, al fax n. 095/7424384, all’indirizzo comune.catania@pec.it o alla casella di posta istituzionale: direttore.decentramento@comune.catania.it, il modulo di richiesta debitamente compilato. Tale modulo può essere scaricato al seguente indirizzo web: http://www.comune.catania.it/in-evidenza/default.aspx?news=53486. All’istanza dovranno essere allegate le fotocopie dei documenti di riconoscimento di entrambe le parti.
Entro quindici giorni e dopo aver effettuato i controlli richiesti dalla normativa, gli interessati verranno invitati a presentarsi presso gli Uffici dello Stato Civile per la sottoscrizione del processo verbale e indicare le preferenze per stabilire la data dell’evento che dovrà essere successivo al termine dei 15 giorni dalla presentazione della richiesta.
Gli uffici comunali si avvarranno della consulenza gratuita degli avvocati della Rete – Lenford Lgbt.
Gli uffici hanno già ricevuto la richiesta di registrazione di due coppie che celebreranno l’Unione Civile rispettivamente il 29 agosto nei saloni del Castello Ursino e l’1 settembre nella sede delle Anagrafe in via La Marmora.
Il giorno stabilito, le parti, dovranno comparire di fronte all’ufficiale di stato civile per rendere congiuntamente la dichiarazione costitutiva di Unione Civile alla presenza di due testimoni.
All’atto della costituzione dell’Unione Civile le parti avranno la facoltà di dichiarare la scelta del regime patrimoniale dell’unione stessa (separazione o comunione dei beni). In assenza di dichiarazione il regime patrimoniale dell’unione sarà quello della comunione dei beni.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA