Chiusa per 10 giorni la sala scommessa di Acireale "frequentata" anche da minorenni
Il controllo dei poliziotti del commissariato
La Polizia ha dato esecuzione al decreto del Questore di Catania con il quale è stata disposta la sospensione, per la durata di 10 giorni, della licenza di pubblica sicurezza di un centro scommesse Acireale. Il provvedimento è stato adottato dopo che i poliziotti del Commissariato di Acireale hanno contestato, il 18 marzo scorso, al titolare dell’attività che ha consentito l’ingresso e la permanenza di sei minorenni nel locale senza procedere all’identificazione mediante richiesta di esibizione di un documento di identità. In quell’occasione, infatti, i poliziotti hanno riscontrato la presenza dei minori all’interno del centro scommesse, presenza che, come detto, non è consentita, anche quando questi non effettuano scommesse.
L’illecito contestato scaturisce dalle costanti attività di controllo espletate dal Commissariato di P.S. di Acireale nell’ambito delle attività coordinate dal CO.PRe.G.I. - Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale, la sicurezza del gioco e la tutela dei minori.
Il decreto di sospensione prevede la possibilità di revoca o sospensione delle autorizzazioni di polizia nel caso violazione delle prescrizioni di legge e di quelle contenute nella licenza di P.S., imposte nel pubblico interesse, nel caso specifico dei minori, potenzialmente vulnerabili di fronte ai rischi del gioco non consapevole e della ludopatia.