CATANIA – Un uomo di 70 anni è stato arrestato e posti ai domiciliari dai carabinieri di San Giovanni la Punta per maltrattamenti nei confronti della moglie. A denunciarlo è stata la vittima, sostenuta dalla figlia maggiorenne. Le indagini, coordinate dalla Procura di Catania, hanno fatto emergere maltrattamenti dal 2006. Il marito, il più delle volte in stato di ebbrezza, avrebbe tenuto condotte violente e vessatorie nei confronti della donna, che avrebbe preso regolarmente a schiaffi e pugni e contro la quale avrebbe lanciato suppellettili di ogni genere colpendola alla testa.
La moglie, costretta a lavorare per mantenere anche il marito-padrone, soggiogata ormai ai suoi voleri, si era chiusa in sé stessa finendo per dormire in auto anche in pieno inverno pur di non essere sopraffatta dalla violenza del marito, che l’avrebbe minacciata di morte usando coltelli e urlandole frasi come «Ti ammazzo…devi andartene altrimenti ti brucio la casa!». L’uomo sarebbe arrivato quasi a soffocare la moglie col cavo dell’asciugacapelli solamente perché una sera, tornata stanca a casa dal lavoro, si era seduta attimo a riposare invece di preparare la cena.