Il provvedimento
Catania, trasformano una mansarda in un minimarket della droga: arrestati due “pusher in erba”
Due catanesi di 23 e 16 anni finiscono rispettivamente in carcere e in un centro di accoglienza
Altro duro colpo allo spaccio di droga messo a segno dai Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, nell’ambito dei servizi straordinari disposti dal Comando Provinciale di Catania sull’intero capoluogo etneo, finalizzati, tra l’altro, alla prevenzione e repressione dei reati connessi agli stupefacenti.
In tale contesto, l’incessante azione di controllo del territorio dei Carabinieri del Nucleo Operativo ha portato all’arrestato in flagranza di due catanesi di 23 e 16 anni, responsabili di “detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio”.
I controlli
Nello specifico, i militari dell’Arma hanno condotto una mirata attività investigativa nel quartiere San Giorgio, dove hanno scoperto che, in una mansarda, i 2 ragazzi avevano organizzato un minimarket della droga che, però, non disdegnavano di consegnare anche a domicilio ai clienti più esigenti.
Per accertare dunque, le esatte modalità di svolgimento dell’attività illecita, i Carabinieri si sono appostati nei paraggi per poter osservare “a distanza e in modalità discreta” i movimenti dei pusher, verificando, così, come numerosi giovani, dopo essersi recati in quello stabile e aver citofonato, raggiungevano l’ultimo piano e, dopo alcuni minuti, ne uscivano guardandosi intorno con attenzione, per poi allontanarsi velocemente.
Dopo aver appurato, dunque, le tecniche di spaccio, i Carabinieri hanno organizzato il blitz e verso le 20:00, quando hanno visto i due uscire e salire a bordo di uno scooter, li hanno bloccati, sottoponendoli a perquisizione.
Nelle tasche del più grande, gli investigatori hanno trovato un bilancino di precisione e 170 €, mentre in casa, residenza del minorenne, in un cassetto hanno scovato 4 buste piene di marijuana, per un peso di 350 grammi e, accanto, anche 6 grammi di cocaina e due bilancini di precisione.
Sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, i 2 pushers “in erba” sono stati arrestati e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto, il più grande è stato condotto presso il carcere di Catania Piazza Lanza, mentre il 16enne è stato ristretto in un centro di prima accoglienza per minorenni. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA