Catania – Una soluzione trasparente, che punta a valorizzare le capacità artistiche e manageriali. Il Consiglio di Amministrazione del Teatro Stabile di Catania, presieduto da Carlo Saggio, ha indetto un bando volto a procedere ad una selezione di curriculum per la copertura della posizione di direttore dell’ente. Il bando è stato pubblicato ieri 22 ottobre e si darà ad esso diffusione sia attraverso le principali testate nazionali e regionali, sia tramite altri strumenti informativi e comunicativi (sito internet, social network, mailing-list, ecc.).
Presto l’ente potrà dunque tornare ad essere gestito nella pienezza degli organi statutari. Per alterne vicende l’incarico di direttore è infatti vacante dai primi mesi del 2016. Il Cda allora in carica decade poco dopo, ai primi di luglio, quando – di fronte alla gravissima crisi finanziaria e gestionale in cui versa lo Stabile – l’Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Anthony Barbagallo ne affida il risanamento al commissario straordinario Giorgio Pace, che in un anno conduce la storica istituzione fuori dal tunnel, facendola ripartire e rilanciandola nel panorama nazionale. Si avvia così la normalizzazione. Dello scorso agosto è l’insediamento del nuovo Cda, che nella seduta del 18 ottobre ha stabilito di procedere con bando alla nomina del direttore: incarico dirigenziale in esclusiva e a tempo determinato (4 anni), rinnovabile una sola volta.
Candidature e curriculum dovranno essere inviati entro il 15 novembre. Il Cda li valuterà già entro il 17 novembre e ai candidati selezionati verrà chiesto di presentare un progetto triennale. I migliori elaborati saranno oggetto di un colloquio per l’individuazione della candidatura più idonea. Bando e domanda di partecipazione sono scaricabili al link www.teatrostabilecatania.it/tsc/bando-direttore/ Scendendo nei dettagli, i candidati dovranno essere in possesso di rigorosi requisiti, tra i quali una comprovata qualificazione professionale definita in base ai parametri espressamente previsti dallo statuto dell’Ente, secondo il quale il direttore opera seguendo peraltro gli indirizzi ed entro i termini stabiliti dal Cda. È in tale quadro che gli compete la direzione dell’ente, ovvero la responsabilità generale della programmazione e gestione di tutte le attività.
La domanda di partecipazione dovrà essere compilata utilizzando esclusivamente il fac-simile reperibile nel sito internet del teatro (teatrostabilecatania.it) e inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata teatrostabilecatania@pec.it entro il suddetto termine perentorio del giorno 15 novembre 2017 alle ore 18,00, allegando il curriculum formativo e professionale in formato europeo. Entro il 17 novembre, come si è detto, il Cda valuterà le professionalità con una procedura comparativa tramite esame dei curriculum. Saranno oggetto di valutazione, tra l’altro, la professionalità e le competenze acquisite nell’ambito delle arti teatrali e dello spettacolo dal vivo; la conoscenza del panorama culturale e artistico italiano e internazionale, comprese le reti e i programmi europei; le competenze di amministrazione e controllo di gestione; il possesso di relazioni internazionali con importanti organizzazioni culturali e istituzioni operanti all’estero; e in particolare le esperienze maturate in posizione analoga a quella di direttore per cui si concorre.
Ai selezionati sarà chiesto di elaborare successivamente un progetto triennale che consenta allo Stabile, inteso come centro di produzione, di perseguire determinati obiettivi: mantenere la qualifica di “Teatro di interesse nazionale” (art. 27 del D.M. 1 luglio 2014 del MiBACT); conservare un forte radicamento nella città di Catania e nella Regione Siciliana, in sinergia con le realtà del territorio; privilegiare la partecipazione e l’incontro con lo spettatore, in particolare i giovani, anche attraverso collaborazioni con scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado; promuovere la formazione professionale e la specializzazione nel settore. I candidati il cui progetto sarà valutato positivamente verranno invitati ad un colloquio. Solo laddove sia stata individuata idonea candidatura, si procederà con la sottoscrizione del contratto.