Catania – È stata aperta oggi, e lunedì accoglierà i primi pazienti, la nuova area del Pronto Soccorso dell’Ospedale Cannizzaro dedicata ai codici verdi. Al taglio del nastro sono intervenuti, tra gli altri, l’Assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, il Sindaco di Catania Salvo Pogliese e l’Assessore comunale alla Sanità Giuseppe Arcidiacono, oltre a numerosi direttori di unità operativa, operatori e volontari ospedalieri. Il Direttore Generale Salvatore Giuffrida, con il direttore sanitario Diana Cinà e il direttore amministrativo Giuseppe Modica, ha illustrato le caratteristiche della nuova area, creata grazie a una ristrutturazione complessiva dell’area dell’emergenza-urgenza. I locali ora per i codici verdi occupano una superficie di oltre 135 mq sulla quale prima insistevano il PS e l’Obi pediatrici, già da tre mesi in funzione alle spalle del PS generale in altri locali a loro volta ristrutturati. Gli spazi così liberati sono stati rifunzionalizzati e dotati di 13 nuove postazioni per i pazienti, di cui tre con monitoraggio fisso, oltre al monitoraggio con carrelli mobili. Gli ambulatori dei codici verdi sono accessibili direttamente dal Triage, attraverso una sala d’attesa dedicata e un percorso di facile individuazione.
«L’obiettivo che riteniamo di conseguire con l’apertura della nuova area – ha spiegato il Direttore Giuffrida – è quello di rendere più confortevole la permanenza di chi accede in Pronto Soccorso. La possibilità di fruire di spazi ampi, maggiormente a misura di persona, aumenta la compliance del paziente, che quindi si dispone più facilmente al percorso diagnostico-terapeutico, ma anche l’operatore lavora con maggiore serenità e offre meglio la sua professionalità», ha concluso Giuffrida, che ha voluto «ringraziare tutto il personale impegnato a vario titolo e senza risparmio di forze nella realizzazione dell’opera».
«Registro con piacere questo ulteriore passo in avanti dell’Ospedale Cannizzaro – ha affermato l’assessore Razza – perché arriva oggi, all’indomani di tappe importanti a Vittoria e Marsala e a distanza di meno di un anno dall’apertura del nuovo PS del Policlinico di Catania. Non c’è area della Sicilia che non sia stata oggetto di intervento: ciò consentirà di avere, nei prossimi anni, una sanità in grado di risolvere problemi rimasti irrisolti per tanto tempo, recuperando la fiducia dei cittadini di cui anche gli operatori hanno bisogno».