Catania
Catania, scassinatori di casseforti in manette: presi dopo l’ultimo colpo
Catania – Al termine di una certosina attività investigativa i carabinieri della Stazione di Sant’Agata Li Battiati hanno neutralizzato un’agguerrita banda di scassinatori di dispositivi di sicurezza, tra cui casseforti. Il gruppo di rapinatori si era organizzato nei minimi particolari per dare l’assalto alla cassaforte di proprietà di un orafo custodita all’interno di un garage di via Giuseppe Giusti a Gravina di Catania. I malviventi giunti in piena notte sul luogo a bordo di due autovetture, una Opel Agila e una Ford Fiesta, risultate rubate a Catania pochi giorni fa, muniti di ogni tipo di attrezzo utile allo scasso, hanno forzato diversi box auto fino a trovare quello giusto dove, individuata la cassaforte, l’hanno caricata sulla Ford Fiesta e fuggire via.
Ma i carabinieri hanno mandato in fumo il piano della banda; preziosa si è rivelata, la segnalazione di un cittadino al 112 NUE, che aveva notato degli strani movimenti nei pressi del complesso residenziale. I Carabinieri hanno immediatamente individuato il “palo” che però è fuggito dentro i locali-garage. Uno dei carabinieri ha inseguito la “sentinella”, mentre un secondo militare con l’auto di servizio ha bloccato l’acceso ai garage in modo da precludere la fuga dei ladri. Mossa azzeccata che ha consentito ai Cc di scovarli e ammanettarli uno ad uno, recuperando la cassaforte, sequestrare gli indumenti (passamontagna, guanti e cappellini), gli smartphone per comunicare tra loro nonché tutti gli attrezzi utilizzati per il raid.
Gli arrestati, in attesa del giudizio per direttissima, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza. In manette: Simone Aurora di anni 24, già agli arresti domiciliari; Antonino Grillo di anni 19; Francesco Agatino Valenti di anni 21, già agli arresti domiciliari; Giuseppe Gaetano Valenti di anni 32; Domenico Buremi di anni 31; Michael Aurora di anni 19; Alessio Russo di anni 22, già sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA