CATANIA – La Digos ha denunciato in stato di libertà 10 soggetti appartenenti all’area della sinistra radicale del “Centro Sociale Liotru” e “Studentato Occupato 95100”, per i reati, commessi a vario titolo, di resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non preavvisata al questore. Gli stessi, infatti, lo scorso 3 giugno – in occasione del previsto impegno elettorale in piazza Giovanni Verga di Matteo Salvini, organizzato per incontrare i giornalisti e i numerosi sostenitori del candidato a sindaco Pogliese – sono stati individuati e bloccati in viale XX Settembre, angolo piazza Verga, prima che raggiungessero il luogo dell’incontro politico, con lo scopo di contestare Salvini.
Già nel recente passato gli esponenti del “Centro sociale Liotru” si erano resi responsabili di altre manifestazioni pubbliche sfociate in disordini, facendone di volta in volta scaturire altrettante denunce all’autorità giudiziaria. Nonostante tutto, i manifestanti più facinorosi hanno più volte tentato di sfondare il cordone di sicurezza predisposto da una squadra del Reparto Mobile della polizia, ma senza riuscirci. Ci hanno provato per 50 minuti. Nel corso della manifestazione è stato anche esibito uno striscione con una frase contro il leader della Lega Salvini nonché urlati slogan, anche con l’ausilio di un megafono, apertamente avversi all’opposto schieramento politico. L’atteggiamento sin lì mostrato era, dice la polizia, “riprova che se fosse stato consentito un eventuale accesso alla piazza, sarebbe stato senz’altro gravemente compromesso il mantenimento dell’ordine pubblico, con grave pregiudizio, tra l’altro, del rispetto della normativa sulla propaganda elettorale”.
Dopo l’ultimo tentativo di sfondamento andato a vuoto anche da strade limitrofe, il gruppo è stato disperso. Ora sono stati denunciati 8 soggetti alla Procura per resistenza a pubblico ufficiale in concorso, con l’aggravante di essersi avvalsi di 2 minori nella commissione dei reati, questi denunciati alla Procura dei minorenni.