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Serie C
Catania, ora è emergenza: per il derby con il Messina squadra tutta da inventare
Fra infortuni e squalifiche. Uomini contati per Toscano: oltre a Sturaro e Di Tacchio, out anche Guglielmotti e Quaini. In forse Lunetta e D’Andrea
Esiste una classifica nella quale il Catania di Mimmo Toscano primeggia: è quella dei calciatori indisponibili. Se in un primo momento si poteva parlare di assenze definibili come naturali, persino prevedibili a inizio stagione, adesso invece la faccenda si è fatta veramente complicata. Nessuno cerca alibi, sia chiaro, ma le assenze in casa etnea stanno diventando un fattore da analizzare profondamente. D’altronde un conto è giudicare una squadra che va in campo con i migliori, un conto è analizzare i numeri di un gruppo che non può contare su diversi pezzi da 90.
In questo senso, in estate il ds etneo Daniele Faggiano era stato lungimirante e aveva composto una rosa che potesse assorbire le eventuali defezioni che si fossero palesate lungo la stagione, ma in questo momento l’allenatore etneo fa davvero fatica a convocarne 26. Contro il Messina (la gara sarà diretta da Giuseppe Mucera della sezione di Palermo (coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Lipari di Brescia e Luca Chiavaroli di Pescara) il manager della prima squadra dovrà pescare a mani piene dalle Giovanili, e non è escluso che addirittura qualcuno di questi giovanissimi possa anche trovare spazio durante la contesa.La questione centrocampo è nota a tutti. Di fatto questo Catania non ha mai potuto contare pienamente sulla propria coppia di centrali titolari. Sturaro e Di Tacchio sono lungodegenti, in pratica insieme non si sono mai visti. Toscano si è quasi messo il cuore in pace e ha metabolizzato in fretta il fatto di non poterli schierare in mezzo al campo. E bisogna ammettere che per il tipo di calcio che fa Toscano fa tutta la differenza del mondo avere o non avere due cani arrabbiati come l’ex Juve e l’ex Ternana. Aggiungiamo noi, che due così insieme in C se li sognano.
A dire il vero in estate in fase di calcio mercato il tecnico aveva prima opzionato e poi convinto Faggiano a far sbarcare a Catania anche il suo “primo ufficiale” De Rose. Toscano, che oggi alle 12,45 in sala stampa allo stadio “Angelo Massimino” incontrerà i cronisti in vista del derby, di De Rose si fida tantissimo. Si sa che nel calcio gli allenatori hanno i propri affezionati, e De Rose per Toscano è come un fratello. Ma tra ritardi di condizione dell’ex Cesena e stop forzati per infortunio, l’allenatore del Catania il suo pupillo non lo ha mai potuto schierare con continuità. Toscano dunque nelle ultime giornate si è affidato a centrocampi inediti. Sperimentali. Ha dovuto fare di necessità virtù e ha ridisegnato i suoi con ciò che aveva a disposizione. Verna ha tirato la carretta, e al suo fianco si sono alternati Carpani, Luperini, Jimenez e Quaini. E i risultati come è evidente, non è che siano stati indimenticabili. Il Catania proviene infatti da una sconfitta e due pareggi. Non proprio il ritmo di una squadra che vuole vincere il campionato.E non è finita qui. Contro il Messina Mimmo Toscano dovrà fare i conti anche con gli squalificati. Infatti contro la Turris Guglielmotti si è visto sventolare sotto il naso il cartellino rosso per somma di gialli e anche Quaini, che era diffidato, è finito nella lista dei cattivi. Dunque i due non ci saranno e estenderanno la ciurma di non convocabili. Della lista degli indisponibili potrebbero far parte anche altri due calciatori. Restano in forse Lunetta, che non si sa se sarà recuperato in tempo e D’Andrea, uscito malconcio dallo sfortunato match contro il Latina.
Insomma contro il Messina sarà un Catania d’emergenza, le scelte saranno obbligate e la panchina sarà cortissima. Toscano farà la conta e si inventerà qualcosa di straordinario. Non il modo migliore per prepararsi ad un novembre che vedrà la squadra rossazzurra impegnata sei volte tra campionato e Coppa Italia. Si perché dopo la sfida interna contro il Messina Castellini e soci sfideranno in ordine: Crotone (domenica 10), Trapani (venerdì 15), Avellino (sabato 23), ancora Trapani (martedì 26, in Coppa Italia Serie C) e Cavese (sabato 30).