Catania
Catania, nuovi bagni e docce all’Help Center della Caritas
CATANIA – Un’opera che nasce nel segno di quei valori su cui «si costruisce l’autentica umanità» e che “devono unire sempre di più”. Lo ha detto l’arcivescovo di Catania, Salvatore Gristina, all’inaugurazione dei locali per “bagni e docce” dell’Help Center della Caritas Diocesana. I due immobili (denominati «ex postazione Amt» ed “ex Vigili Urbani”), ampi circa 85 metri quadrati complessivi, sono stati concessi in comodato d’uso dall’amministrazione comunale e sono stati interamente ristrutturati, per un costo complessivo di 130 mila euro, grazie alle donazioni dei catanesi e dei Fondi Cei 8xmille della Chiesa Cattolica.
Una ristrutturazione che, nasce proprio nel cuore della società civile catanese e che servirà anche per educare al senso di solidarietà: «la comunità deve essere presente – ha spiegato don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana -, anzi un servizio deve tornare alla comunità, niente deve essere demandato ad altri». E la città, in tutte le sue componenti, ha risposto: «è un’opera interamente costruita grazie alle donazioni – ha sottolineato don Piero Galvano, direttore della Caritas di Catania – perché appartiene alla comunità cittadina». I nuovi locali consentiranno di ampliare l’offerta dei servizi alla persona dell’organismo diocesano con docce, bagni e barbiere. Nella struttura, inoltre, saranno trasferite altre attività già avviate all’Help Center, come il corso base della Lingua Italiana per stranieri, il guardaroba e l’assistenza legale. Il nuovo servizio sarà operativo per cinque giorni a settimana, consentendo, a giorni alterni, l’ingresso a uomini e donne. Il servizio sarà gestito tramite il centro di ascolto dell’Help Center e opererà nel pieno rispetto delle disposizioni dell’autorità pubblica in materia di Covid-19.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA