Un sopralluogo dettagliato all’interno di uno stadio, l’Angelo Massimino di Catania, che è sottoposto a lavori di restauro dopo che il Comune ha ottenuto finanziamenti comunitari per quasi 6 milioni di euro. In mattinata i tecnici del Comune e le due professioniste incaricate di dirigere gli interventi hanno illustrato lo stato dei lavori con una sorta di visita guidata all’interno dei cantieri.
La zona sopra la tribuna Vip e la postazione stampa sono quasi complete, mancano le rifiniture, ma lo stato degli interventi è a buon punto. Sono stati anche illustrati i lavori quasi ultimati negli spogliatoi sotto la tribuna centrale, dotati ovviamente di servizi, docce e sala massaggi. Quasi ultimate la sala antidoping, tutto secondo le esigenze imposte dalla Lega per le gare ufficiali.
Anche la zona mista, con il tunnel che porta nella zona bus che è sistemata in via Ferrante Aporti è in fase di completamento. Un cantiere aperto in cui comunque ogni giorno ci sono operai che lavorano per accelerare e completare ogni settore interessato. I lavori prevedono ovviamente la cura e il ripristino del manto erboso con l’impianto di drenaggio da rifare in toto.
Nel cronoprogramma sono indicate le scadenze: entro maggio gli spogliatoio delle due squadre e quelli degli arbitri, così come il rifacimento di infermeria e sala doping. Entro luglio la collocazione dei seggiolini in tutti i settori dello stadio, soprattutto la sistemazione del manto erboso (non erba sintetica ma naturale) la collocazione del tabellone, le nuove panchine e la sostituzione delle vetrate che ormai sono state rese opache da tempo e intemperie. Tra i mesi di giugno e luglio sarà anche sistemata la pista di atletica leggera. Tra settembre e ottobre i servizi igienici per il pubblico. Il collaudo finale è previsto proprio nel mese di ottobre.