Catania
Catania, lo spettacolo dei “fuochi del 3” La Festa di Sant’Agata è entrata nel vivo
Tutti con il naso all’insù per mezz’ora di godimento puro. I “fuochi del 3” non tradiscono le attese e non poteva essere altrimenti. Sono passate da poco le 20 quando lo spettacolo del maestro Alfredo Vaccalluzzo ha inizio. Un connubio di luci, colori e suoni che creano quell’atmosfera di potenza e meraviglia che lascia tutti senza fiato. La stanchezza, le lunghe code e l’attesa per accaparrarsi un posto in prima fila, a ridosso delle transenne, passa in secondo piano.
La pazienza della gente è ampiamente ripagata e non manca di sottolinearlo più volte con lunghi e appassionati applausi. Stupore, meraviglia e gioia che quasi si confondono con la marea di cellulari puntati verso il cielo per registrare tutto. Il video di un ricordo da conservare gelosamente e condividerlo con amici e parenti.
“Qualsiasi diretta social non potrà mai competere con la presenza fisica – spiega Antonio Cosentino 87 anni – il piacere di poter dire “io c’ero” agli amici. Per uno spettacolo così le ore di attesa non pesano”.
Intanto il cielo alle spalle della cattedrale scintilla di colori e rimbomba dell’amore che lega Agata a Catania. La città è in estasi mentre lei, dalla facciata della Cattedrale, illuminata dai fari, ammira il suo popolo e lo protegge.
(video Davide Anastasi)COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA