Catania
Catania, la commissione del Csm ha indicato Roberto Saieva alla Procura generale
La Quinta Commissione del Consiglio superiore della magistratura ha indicato all’unanimità Roberto Saieva al ruolo di Procuratore generale di Catania al posto di Salvatore Scalia, che ha lasciato l’incarico per raggiunti limiti d’età. La posizione dell’attuale Pg di Cagliari dovrà passare al vaglio del Plenum del Csm e alla successiva firma da parte del ministro della Giustizia.
Roberto Saieva è stato in sardegna per diversi anni dopo essere stato anche alla Procura di Patti. Nel suo curriculum anche una lunga permanenza in uffici giudiziari caldi dove il procuratore ha avuto modo di trattare inchieste particolarmente delicate. Ad Agrigento, era sostituto procuratore quando nel 1990 venne ucciso il giudice Rosario Livatino. Ammazzato ad appena 38 anni mentre andava, senza scorta, in tribunale, per mano di quattro sicari assoldati dalla Stidda agrigentina, un’organizzazione mafiosa in contrasto con Cosa Nostra. Un giudice che nella sua attività si era occupato di quella che sarebbe esplosa come la Tangentopoli siciliana.