Catania: favorì imprenditore, ex giudice rinviato a giudizio

Di Redazione / 12 Luglio 2017

CATANIA, 23 MAG – Il Gup di Catania Santino Mirabella ha rinviato a giudizio per corruzione l’imprenditore Giuseppe Virlinzi, 78 anni, il suo ex storico commercialista, Giovanni La Rocca, 77 anni, l’ex presidente dell’ottava sezione della locale commissione Tributaria provinciale Filippo Impallomeni, di 72, il direttore commerciale della Virauto Agostino Micalizio e per tentato favoreggiamento un cancelliere di 63 anni, Antonino Toscano. La prima udienza è stata fissata per il 27 ottobre. A chiedere il giudizio era stata la Procura.

Il giudice è accusato di avere favorito aziende dell’imprenditore Giuseppe Virlinzi in dieci contenziosi con l’Agenzia delle Entrate per oltre 800mila euro. Nell’inchiesta sono confluite indagini e accertamenti del Gico e del Nucleo di polizia Tributaria della guardia di finanza di Catania coordinate dal procuratore Carmelo Zuccaro, dall’aggiunto Michelangelo Patanè e dal sostituto Tiziana Laudani. L’accusa contesta a Impallomeni l’uso di cinque auto dal 2006 e di averne fatto richiesta come ‘rappresentanzà anche quando era a capo della direzione del Tesoro a Catania.

Controllate le sentenze emesse sul Sisma ’90: per l’accusa cinque sono state decise in pochi mesi e due erano per il gruppo Virlinzi. In meno di un anno, inoltre, si sarebbe espresso su sette procedimenti avviati da aziende riconducibili allo stesso imprenditore con una tempistica che l’accusa ritiene «nettamente sotto la media».

Condividi
Pubblicato da:
Redazione
Tag: corruzione filippo impallomeni giuseppe virlinzi gup di catania