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Catania, devastata l’auto della consigliera Spoto mentre è in aula. «No, non è una città sicura»

Mentre a Palazzo degli Elefanti si svolgeva la seduta odierna, in via Dusmet vari veicoli venivano presi di mira

Di Leandro Perrotta |

Mentre a Palazzo degli Elefanti era in corso il Consiglio comunale, a poche decine di metri dei vandali agivano in modo indisturbato. I vetri di tre auto sono stati distrutti. Gli autori, al momento sconosciuti, erano probabilmente alla ricerca di qualcosa da rubare. Un episodio purtroppo non nuovo. Ma tra le auto devastate questa volta c’era anche quella della consigliera Serena Spoto. «Avevo parcheggiato in via Dusmet sulle strisce blu a pochi metri da porta Uzeda – racconta la consigliera del gruppo Mpa Grande Catania-. Hanno rotto il vetro posteriore passeggero e hanno rovistato dentro tutta l’auto».

In consiglio nel frattempo si parlava anche di sicurezza

Oltre all’auto di Spoto sono stati presi di mira altri due veicoli parcheggiati vicino. «Le auto vicino alla mia erano di stranieri, peraltro a noleggio, ho saputo. Per quanto mi riguarda – ha proseguito Spoto – hanno non solo aperto tutto ma rubato anche il monopattino elettrico di mia figlia». In consiglio comunale, nel frattempo (la seduta è iniziata alle 19, l’episodio è avvenuto probabilmente intorno alle 21), si parlava proprio di sicurezza, con il consigliere Erio Buceti (vice capogruppo di Fratelli d’Italia) che riferiva di «minacce, danneggiamenti e violenza privata, anche verso i consiglieri» da parte di posteggiatori abusivi in piazza Borsellino, area dove ha sede il parcheggio gestito da Amts. Al question time ha risposto il sindaco Enrico Trantino, dicendo di «non esserne aconoscenza, sono episodi di una gravità inaudita e li faró presente al Comitato per la Sicurezza o direttamente al Questore e al Comandante dei carabinieri perché nessuno puo permettersi di dire la “la piazza è mia” non siamo nella scena di Nuovo Cinema Paradiso». Trantino risponde anche su piazza Federico di Svevia. «Non mi risulta affatto che ci sia questa insicurezza percepita, non mi pare ci sia alcunché di cui preoccuparsi», ha detto il sindaco in risposta al consigliere Pd Damien Bonaccorsi. «Nonostante quel che viene detto -conclude Spoto – Catania non è una città sicura, dobbiamo prenderne coscienza. Un tema che abbiamo più volte portato in consiglio».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA