Catania – Controlli della Polizia in alcuni esercizi pubblici a Librino e a San Cristoforo. In una macelleria, in quest’ultimo quartiere del centro storico di Catania, gli agenti hanno trovato una calamita sopra il contatore dell’Enel: così facendo il titolare risparmiava un bel po’, e illegalmente, sui reali costi dell’energia elettrica a fronte delle numerose celle frigorigere presenti nella bottega. Inoltre, l’uomo aveva totalmente occupato l’intero marciapiede e buona parte della via pubblica antistante la macelleria, con focolai, tavoli da lavoro, sedie e panchine, a tal punto da creare problemi alla viabilità. All’interno dell’attività sono state riscontrate anche condizioni igienico-sanitarie carenti, oltre alla presenza di un dipendente in nero per il quale verranno interessate le Autorità competenti. Il gestore del negozio è stato indagato in stato di libertà per i reati di furto aggravato di energia elettrica, per invasione di terreni e per altre violazioni.
Nella medesima zona, è stata accertata la presenza di un soggetto responsabile di avere allestito un’attività commerciale in strada, collocando sul suolo pubblico 300 kg di merce e attrezzatura varia, e creando anche in questa circostanza problemi alla viabilità e alla sicurezza degli utenti. Anche in questo caso, l’ autore dell’illecito è stato indagato per occupazione e invasione degli edifici e terreni pubblici.
Nel corso dei controlli è stata scoperta anche un’autovettura rubata vicino alla SP 205, alle spalle dell’Ospedale San Marco: la macchina è stata restituita al legittimo proprietario. Controlli serrati, sono stati effettuati nei confronti di persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale cautelari, alternative e di prevenzione.