CATANIA – Due docenti sono stati indagati in stato di libertà dalla polizia di Catania per il reato di abbandono di persone minori o incapaci. Avrebbero dimenticato un bambino in centro durante una uscita scolastica.
Nei giorni scorsi, si è svolta una manifestazione nel centro storico di Catania, dove hanno partecipato anche bambini delle scuole elementari e medie, manifestazione che, di fatto, ha assunto le caratteristiche di una vera e propria gita scolastica. A conclusione della manifestazione, un pullman con dentro la scolaresca, ha fatto rientro dimenticando a terra, nello specifico in Piazza Duomo, un bimbo di 11 anni.
Il bambino una volta realizzato quello che gli stava accadendo, confuso e spaventato, ha cercato intorno a sé un volto amico, qualcuno che potesse aiutarlo: per fortuna un passante, vedendo il bambino in lacrime, si è preso subito cura di lui e ha avvisato uno dei docenti dell’accaduto.
Il professore si è immediatamente recato col proprio mezzo, uno scooter, nel luogo dove si sono svolti i fatti e, una volta trovato il ragazzino lo ha rassicurato per quello che era accaduto, ma lo ha anche rimproverato per essersi distratto e non aver seguito il gruppo. Soprattutto però si è premurato di raccomandare al bambino di non raccontare nulla ai genitori, poiché quello che era successo doveva essere un segreto tra loro due.
Ma ill ragazzino una volta tornato a casa, ancora sconvolto per la brutta esperienza, ha raccontato tutta la vicenda ai genitori, i quali si sono recati al Commissariato Borgo Ognina dove hanno presentato una denuncia. Dalle tesitmonianze e dalle indagini è emersa la corrispondenza dei fatti e i due docenti accompagnatori sono stati indagati in stato di libertà per il reato di abbandono di persone minori o incapaci.