Sunia e Comune
Catania, bando Iacp per assegnare due case a donne vittime di violenza
Per la prima volta si prevede di destinare alcune case a nuclei monoparentali che hanno completato percorsi di contrasto alla violenza.
L’Iacp di Catania ha pubblicato il bando per due alloggi da destinare a donne vittime di violenza con la necessità di abitare in alloggi autonomi. Per la prima volta si prevede di destinare alcune case a nuclei monoparentali che hanno completato percorsi di contrasto alla violenza. Lo rendono noto il Sunia Sicilia e di Catania e le associazioni Penelope e Ragna-tela che definiscono il risultato «importante». I sindacati e le associazioni ricordano che che nel 2020 avevano presentato richiesta alla Regione, al Comune di Catania e all’Istituto autonomo case popolari di aprire un confronto per "poter offrire occasioni di autonomia abitativa a quelle donne che non riuscivano a sottrarsi alla violenza dei propri compagni, anche a causa della convivenza forzata con il loro aguzzino". Si è anche aperto un confronto in merito ai criteri per l’assegnazione degli alloggi in «social housing» in corso di completamento, nell’ambito del quale sindacati e associazioni hanno presentato alcune richieste. "È un primo passo importante e benché non si possa riuscire nell’immediato ad assicurare risposte esaustive rispetto alla vastità del problema – sottolineano sindacati e associazioni- consente che anche a Catania si possa affrontare questa tematica con gli enti pubblici interessati alla gestione del patrimonio abitativo pubblico».