Catania
Catania, allarme per stipendi Amt
CATANIA – Un’ingiunzione esecutiva di pagamento da 900 mila euro è stata notificata all’Azienda metropolitana trasporti di Catania da una società creditrice. Lo rendono noto Cgil, Uil e Ugl che parlano di «grande allarme tra i lavoratori che vedono a rischio il pagamento degli stipendi».
«I dipendenti sono disorientati da una situazione complicata considerato che l’Amt ha notevoli sofferenze economiche e, in poco tempo, deve far fronte al versamento di 900 mila euro – affermano Giacomo Rota, Fortunato Parisi e Giovanni Musumeci, rispettivamente segretari di Cgil, Uil e Ugl – nessuno, ad oggi, si è curato di fornire al personale le spiegazioni e le rassicurazioni del caso, lasciando ancora una volta abbandonati a se stessi i circa 700 dipendenti, così come le sigle sindacali con i quali i vertici aziendali hanno interrotto le comunicazioni da oltre sei mesi».
«Dall’amministrazione comunale c’è silenzio totale – osservano i sindacalisti – l’ex assessore alle partecipate non abbiamo avuto il piacere di conoscerlo, forse perché con probabilità era impegnato a stare spesso fuori Catania, ma non abbiamo avuto ancora occasione di conoscere il nuovo titolare della delega che, pur essendo ‘catanese doc’, ancora non sappiamo se è compatibile ad assumere la carica».
«Abbiamo chiesto a suo tempo al sindaco Bianco – ricordati i tre sindacalisti – di dire tutta la verità ai lavoratori e ai catanesi che hanno il diritto di sapere qual è il reale stato di salute della partecipata e quali sono le intenzioni del Comune per farla uscire da questa condizione disastrosa. Come sindacato, fino ad ora, abbiamo sempre voluto mantenere alto il senso di responsabilità, lo stesso – conclude la nota – a cui richiamiamo sindaco ed amministrazione, affinché trovino una immediata soluzione per evitare gravi danni al personale ed alla stessa azienda». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA