Prevenire, perseguire, proteggere e attivare politiche integrative. Questi sono solo alcuni dei capisaldi nella lotta alla violenza contro le donne. Un fenomeno sfaccettato con migliaia di vittime ogni anno e che si presenta sempre in forme molto diverse tra loro. Oggi l’incontro all’istituto di istruzione superiore “G.B. Vaccarini” di Catania.
L’ennesima tappa di sensibilizzazione e formazione nelle scuole per la campagna di comunicazione 2022 dell’Arma dei Carabinieri: “E’ un momento molto importante perché è l’unica via percorribile per creare le condizioni di una sensibilizzazione vera, forte e concreta nelle nuove generazioni- spiega la dirigente dell’istituto Vaccarini Salvina Gemmellaro- parliamo di un fenomeno in aumento e per questo bisogna andare oltre le quattro pareti di una classe se vogliamo rendere i nostri ragazzi consapevoli del mondo che li circonda”.
Presenti al tavolo della conferenza il comandante della sezione Atti Persecutori del Racis di Roma Capitano Mariantonia Secconi, il Maresciallo dei Carabinieri Francesca Lamanna dell’Ufficio Atti Persecutori del Racis, l’associazione Thamaia Onlus e il Capitano Roberto Martina Comandante Compagnia Carabinieri Catania Piazza Dante: “ Dobbiamo cogliere la sensibilità di questi ragazzi che sono in età adolescenziale- sottolinea il Capitano Martina- giovani in cui possiamo seminare valori importanti e poi sviluppare questi concetti quando loro saranno più grandi. Nella lotta alla violenza di genere e nella prevenzione i ragazzi sono le nostre sentinelle sul territorio”.