Catania
Caos Tondo Gioeni, il prof. La Greca: «La soluzione è il sottopasso»
CATANIA – «Una soluzione per il tondo Gioeni? Il sottopasso di via G. Grassi». Lo ha detto il prof. Paolo la Greca, ordinario di Urbanistica. La Greca, quasi 5 anni fa in una intervista sulle ultime ore del ponte Gioeni disse «non ci resta che pregare…».
Oggi a pregare, anzi sicuramente a imprecare, sono quelle migliaia di automobilisti che ogni giorno si ritrovano imbottigliati nel traffico della circonvallazione. Purtroppo quel nodo è un inferno senza soluzione di continuità. E’ mancata la programmazione per adeguare la dimensione del nodo viario una volta che si fosse abbattuto il ponte.
Nei fatti oggi la città è stata divisa in due, una parte nord e l’altra sud. Secondo il prof. di Urbanistica ora bisogna riprogrammare. «La soluzione deve puntare certamente sul sottopasso in via Grassi, obiettivo fondamentale, ma molto costoso. Bisogna quindi ragionarci e studiare le soluzioni, ma non mi sembra che possano essere così immediate».
Ma allora la soluzione può essere quella di ricostruire il ponte? Su questo nodo, però, il professore ha preferito sorvolare.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA