Catania
Caltagirone, ritrovata morta la donna scomparsa venerdì scorso
CALTAGIRONE – E’ stato trovato in un anfratto sotto un viadotto alla periferia di Caltagirone (Catania) il corpo senza vita di Maria Failla, di 58 anni, della quale non si avevano più notizie da venerdì scorso. A dare l’allarme al 112 alcuni operatori ecologici al lavoro in un vicino parcheggio. A riconoscere la donna sono stati alcuni familiari. Secondo quanto accertato, la morte risalirebbe a più di due giorni addietro.
La donna era nubile ed abitava da sola in Via Croce del Vicario, nella periferia sud della cittadina. Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Caltagirone. La Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia. Secondo gli inquirenti dovrebbe trattarsi di un suicidio.
La donna si era allontanata, a piedi, fra le 10 e le 11,15 di venerdì scorso, dalla casa di via Croce del Vicario, alla periferia sud di Caltagirone, in cui lei, casalinga nubile, abitava da sola da quando ha perso il padre. Ma in un’abitazione al piano di sotto vive la sorella che, non vedendola rincasare, aveva lanciato l’allarme. Maria Failla non aveva con sé né l’auto, né il telefonino. La macchina delle ricerche si è attivata dopo la denuncia di scomparsa da parte dei familiari, sempre più preoccupati. A occuparsi delle ricerche sono stati i carabinieri della compagnia di Caltagirone con la collaborazione dei loro colleghi del Nucleo elicotteri di Catania e dei volontari delle associazioni Carabinieri in congedo e Anppe.
Battute sono state effettuate soprattutto nelle vallate circostanti l’area in cui la donna abita. Si ipotizzava un allontanamento volontario dato che la 58enne pare avesse già in passato manifestato intenzioni in questo senso, ma nessuno pensava che potesse commetterre un gesto come il suicidio. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA