Catania – Deve ancora entrare ufficialmente in servizio ma la corsia Brt del viale Vittorio Veneto è già da settimane al centro di polemiche, proteste e attacchi. L’ultimo, in ordine di tempo, ad aver manifestato dissenso per la realizzazione della corsia, è il consigliere comunale di Catania 2.0 che si è fatto fotografare dinnanzi ad uno striscione con su scritto #Smontatetutto.

«Sostenuti da moltissimi cittadini e coerenti con le nostre dichiarazioni chiediamo a questa amministrazione cittadina di fare un passo indietro e smontare questa inutile e dannosa corsia BRT», scrive il consigliere Giuseppe Gelsomino sul suo profilo Fb postando anche la foto che non è l’unica a circolare sul web o chat wapp da quando sono stati avviati i lavori per la realizzazione del Brt. Nei giorni scorsi infatti in una delle transenne che al momento chiudono la corsia protetta nella parte più alta del viale, vicino a piazza Michelangelo, qualcuno aveva mutato la scritta “Che bedda Catania”, apposta su un cartello del Comune, in “Che bedda minchiata”, sulla scia di quanto era già accaduto ai tempi della demolizione del ponte al Tondo Gioeni.

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