Catania
Assenteismo Asp in provincia di Catania, slitta processo
CATANIA – E’ stato aggiornato, per un difetto nelle notifiche, al prossimo 23 marzo il processo a 19 dipendenti dell’Azienda sanitaria provinciale (Asp) di Catania accusati di truffa nell’ambito di un’inchiesta della locale Procura su presunti casi di assenteismo nelle sedi di Gravina, Tremestieri Etneo e Sant’Agata li Battiati. Tra gli imputati anche Angelo Lombardo, fratello dell’ex governatore della Regione Sicilia e ex leader del Mpa Raffaele, e a processo per concorso esterno all’associazione mafiosa. Il processo si celebra davanti alla prima sezione penale del Tribunale di Catania in composizione monocratica.
Al centro delle indagini accertamenti dei carabinieri del Nas che hanno piazzato delle telecamere davanti all’orologio marcatempo di ingresso e uscita dal lavoro. L’osservazione è durata per brevi periodi alla fine del 2014. L’accusa, a vario titolo, è di essersi allontanati dal lavoro dopo avere timbrato o di avere affidato il proprio badge a altri colleghi che lo ‘strisciavanò in loro assenza. Il procuratore Carmelo Zuccaro e il sostituto Fabio Regolo avevano chiesto il loro rinvio a giudizio accolto dal Il Gup Alessandro Ricciadolo ha rinviato a giudizio 19 dipendenti dell’Azienda sanitaria provinciale (Asp) di Catania accusati di truffa nell’ambito di un’inchiesta della locale Procura su presunti casi di assenteismo nelle sedi di Gravina, Tremestieri Etneo e Sant’Agata li Battiati. Tra loro anche Angelo Lombardo, fratello dell’ex governatore della Regione Sicilia e ex leader del Mpa Raffaele, a processo per concorso esterno all’associazione mafiosa. Al centro delle indagini accertamenti dei carabinieri del Nas che hanno piazzato delle telecamere davanti all’orologio marcatempo di ingresso e uscita dal lavoro. L’osservazione è durata per brevi periodi alla fine del 2014. L’accusa, a vario titolo, è di essersi allontanati dal lavoro dopo avere timbrato o di avere affidato il proprio badge a altri colleghi che lo ‘strisciavanò in loro assenza. Il procuratore Carmelo Zuccaro e il sostituto Fabio Regolo avevano chiesto il loro rinvio a giudizio e il Gup Alessandro Ricciardolo lo ha disposto lo scorso 6 marzo. L’Asp si è costituita parte civile con l’avvocato Isabella Altana.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA