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VERSO LE FESTE
Anche il Natale a Catania “appeso” ai fondi della Regione: e si profila pure un Capodanno in diretta tv
Palazzo degli Elefanti attende gli stanziamenti e intanto sollecita l’impegno delle associazioni
Non c’è ancora l’ufficialità, ma sicuramente per Natale e Capodanno la Regione Siciliana penserà anche a Catania. Di più: sembra che negli oltre due milioni di euro destinati a turismo e spettacoli nell’ultima manovrina finanziaria, il grosso della somma sia da destinare alla diretta televisiva, su un canale Mediaset, del Capodanno del capoluogo etneo. Una notizia che ha ancora la forma della voce di corridoio, ma di cui si parla con insistenza. Come riportato da questo quotidiano qualche giorno fa, sembra addirittura che ci sia una regola: quest’anno a Catania, ma l’anno prossimo a Palermo. E che nessuno si lamenti.
Quel che è certo è che l’elargizione invernale è attesa anche da Palazzo degli Elefanti. Prima che per il Capodanno, per il Natale. La conferma arriva dalla direzione Cultura del municipio: «Ci aspettiamo che ci sia uno stanziamento, com’è stato in passato», afferma il direttore comunale Paolo Di Caro. Per questo, il Comune s’è portato avanti: «L’amministrazione comunale intende favorire lo sviluppo culturale e la promozione turistica della città». Comincia così l’avviso pubblico appena pubblicato per gli eventi di Natale 2024. Nei giorni in cui i fondi per il turismo e lo spettacolo sono al centro dell’attenzione pubblica per via dell’inchiesta, lanciata da La Sicilia, sui finanziamenti regionali, il municipio etneo si rivolge ad associazioni culturali, cooperative o società per «l’individuazione di proposte artistiche, anche itineranti» per riempire la città di appuntamenti nel periodo natalizio. Nel documento non si fa alcun accenno al capitolo di bilancio dal quale i soldi andranno presi. Né alle cifre complessive dell’investimento.
Al momento, quella pubblicata è una semplice indagine di mercato: non ci saranno gare, graduatorie o punteggi. Il bando serve giusto per ricevere «proposte per favorire la partecipazione e la consultazione del maggior numero di operatori del settore interessati». Solo un paio di settimane fa la Regione ha pagato al municipio i 220mila euro per le manifestazioni che si sono svolte a dicembre 2023. Quelle natalizie e l’ormai tradizionale Capodanno in piazza.
L’indagine di mercato fresca fresca di apertura dà qualche indicazione piuttosto precisa sul genere di appuntamenti che si vorranno realizzare, almeno per macro-sezioni: concerti gospel, canti natalizi, opera dei pupi, artisti di strada e presepi. Gli obiettivi sono chiari: «Stimolare occasioni di aggregazione sociale anche nelle frazioni periferiche della città, valorizzando e sostenendo attività di interesse locale e sociale». Però, puntualizza la direzione Cultura: «Non sono accettate proposte per attività annuale continuativa o pluriennale, inoltre, non saranno prese in considerazione rappresentazioni artistiche che non hanno a tema il Natale». Insomma: non sarà possibile infilare iniziative di diverso genere.
Secondo l’avviso, ogni appuntamento dovrà svolgersi nel periodo compreso tra l’8 dicembre 2024 e il 6 gennaio 2025. In questo periodo, le manifestazioni concordate col Comune potranno usufruire della concessione a titolo gratuito delle piazze Duomo, Stesicoro, Mazzini e Federico di Svevia, corso Italia e della chiesa di San Nicolò l’Arena. Eventuale costo di Siae, service, montaggio e smontaggio sarà a carico dei soggetti proponenti. Le offerte potranno arrivare fino al 19 novembre. Poi deciderà l’amministrazione: chi finanziare, con quale somma, per quali eventi.
Sempre al Natale sono rivolti altri due provvedimenti dell’amministrazione comunale, però redatti e pubblicati con larghissimo anticipo. A luglio 2024 la giunta di Enrico Trantino ha deliberato di usare fino a 200mila euro, provenienti dalla tassa di soggiorno, per l’allestimento delle luminarie natalizie di quest’anno. La seconda delibera, invece, è datata settembre e riguarda l’allestimento dei mercatini di Natale nei 30 giorni che intercorrono tra il 29 novembre e il 29 dicembre. Tra le vie in cui saranno allestite le casette di legno è stato inserito anche corso Sicilia, nel tratto che va dai civici 16 al 34.