Videosorveglianza
Altre 140 telecamere a Catania: è lotta ai “furbetti” del cassonetto
Il Consiglio Comunale ha dato il via libera al regolamento. Si tratta di di telecamere di tipo sia analogico sia digitale, collegati all'impianto centralizzato unico per la registrazione delle immagini tramite rete informatica
Nella tarda serata di ieri, all’unanimità dei ventinove consiglieri che hanno partecipato al voto, il Consiglio comunale ha deliberato l’adozione del regolamento del sistema di videosorveglianza per contribuire ad aumentare la sicurezza nell’area urbana, la tutela del territorio, la prevenzione di atti di vandalismo o danneggiamento del patrimonio pubblico e il contrasto all’abbandono dei rifiuti, nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità delle persone fisiche, con particolare riferimento a riservatezza e identità personale.
Gli impianti di videosorveglianza sempre implementabili sulla base delle risorse economiche disponibili in Bilancio, sono costituiti essenzialmente da una serie di telecamere di tipo sia analogico sia digitale, collegati all'impianto centralizzato unico per la registrazione delle immagini tramite rete informatica. Le telecamere per la ripresa delle immagini, senza audio, possono essere utilizzate solo per il controllo di quanto si svolge nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.
La proposta di delibera e l’allegato regolamento composto da dieci articoli, redatti dalla Direzione comunale della Polizia Locale in coerenza alle disposizioni comunitarie per il trattamento dei dati personali e la privacy, redatte con l’obiettivo di evitare contenziosi e rendere agile le procedure di utilizzo delle immagini, individua le figure degli incaricati del trattamento le modalità di accesso alle immagini, la conservazione dei dati raccolti e diversi altri aspetti tecnici, sono stati illustrati in aula dall’assessore all’ecologia e alla polizia municipale Andrea Barresi. L’esponente della Giunta Comunale, partecipe al dibattito con il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi e altri assessori, ha evidenziato il valore strategico del regolamento soprattutto nel settore dei rifiuti, per stanare con le telecamere di controllo, quei cittadini che purtroppo ancora non rispettano le regole, anche se solo negli ultimi tre mesi sono state elevate oltre cinquemila multe. Barresi che ha evidenziato come vi sia una crescita costante della raccolta soprattutto nel lotto Nord (48%) e nel lotto Sud(37%), mentre in quello Centro, dove i livelli superano di poco il 10%, il passaggio di consegne con il nuovo sistema è ormai prossimo. Barresi ha anche specificato che oltre a quelle già esistenti per la sicurezza urbana, a essere installate subito saranno circa 140 telecamere, messe a disposizione del Comune coi fondi regionali della democrazia partecipata e per la gran parte dalle aziende di raccolta rifiuti, secondo gli oneri stabiliti dal capitolato dell’appalto settennale dei tre lotti.
Nel lungo dibattito consiliare che ha preceduto la votazione all’unanimità sono intervenuti nell’ordine i consiglieri Petralia, Campisi, Bonaccorsi, O. Grasso, Russo, G. Grasso, Pettinato Anastasi, Sangiorgio, Di Salvo, Bottino, Zammataro.
Dopo la votazione dell’atto deliberativo, in una nota, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Castiglione ha evidenziato come “ancora una volta il Consiglio comunale abbia mostrato senso di responsabilità approvando trasversalmente una delibera che interessa tutta la cittadinanza. Un lavoro proficuo, come accaduto per ogni atto rilevante, a cominciare dai documenti contabili e nei prossimi giorni mi auguro accada con il nuovo regolamento del consiglio comunale, stilato per agevolare i lavori dell’organo consiliare in termini di semplificazione e trasparenza dopo tanti anni di attese e rinvii”. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA