Catania
Aeroporti, l’Aeronautica sblocca la limitazione dei voli per Fontanarossa e Comiso
CATANIA – Stanno in tre punti, quelli principali ovviamente, all’interno di una più ampia e articolata strategia, le prime soluzioni già individuate in queste ore dall’Aeronautica militare per migliorare la gestione del traffico aereo nell’area che interessa gli scali aeroportuali di Catania e Comiso. Soluzioni che consentiranno di superare quelle criticità esposte dalla Sac e che il nostro giornale aveva anticipato nei giorni scorsi. L’esigenza di un intervento immediato era legata al vincolo sui voli dell’aeroporto di Catania: 20 ogni ora, fra partenze e arrivi, un numero in cui andava ricompreso anche lo scalo di Comiso. La necessità di Sac, espressa in un dossier condiviso con esponenti istituzionali, a regime sarebbe di almeno 30 voli l’ora. Nodo del problema la disponibilità di maggiore personale impegnato da parte dell’Aeronautica militare, ma anche interventi legati alle tecnologie e alla riorganizzazione dei servizi.
Così è stato studiato dall’Aeronautica un piano per superare questi nodi. Innanzitutto si parte dalla modifica dei percorsi degli aeromobili a pilotaggio remoto (Apr) per potere così ottimizzare la separazione in volo tra questi mezzi e i velivoli convenzionali e commerciali presso gli aeroporti siciliani. Al secondo punto prevista la suddivisione dello spazio aereo dell’area di responsabilità in due settori, il tutto finalizzato ad ampliare il numero dei traffici controllabili migliorando allo stesso tempo le procedure di avvicinamento. Il terzo punto delle modifiche e dei correttivi previsti, è legato, invece, al ripristino del radar di backup con lo scopo di potenziare la capacità complessiva del servizio radar in arrivo e in partenza offerto.
Alcune di queste soluzioni che sono state elaborate dagli esperti dell’Aeronautica Militare, e, peraltro, in parte già adottate, rivelandosi già efficaci in fase di applicazione sperimentale, attenuando in maniera significativa le varie problematiche che erano state riscontrate. In tempi brevi gli interventi verranno interamente applicati e resi operativi grazie all’impegno diretto dell’Aeronautica che è impegnata nel settore del traffico aereo civile e si arriverà così ad una veloce e decisiva soluzione dei disagi e delle restrizioni che erano state attuate.
Un impegno, quello del Ministero e dell’Aeronautica sottolineato dal sindaco di Catania, Enzo Bianco: «Alla Ministro Pinotti – ha detto – e al capo di Stato maggiore dell’Aeronautica Militare va il mio apprezzamento ed il ringraziamento per la prontezza con cui hanno agito e per le conseguenze positive che avrà l’accordo con l’Enac. Ricadute positive non solo per Catania, ma per la vasta area che è strettamente legata ai servizi offerti dagli scali di Catania e Comiso».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA